Se stai cercando di formattare una chiavetta USB con il tuo Mac, sei nel posto giusto. In questa guida ti mostrerò passo passo come fare, utilizzando Utility Disco, l’applicazione preinstallata su macOS che ti permette di gestire dischi e partizioni in modo semplice e veloce.
Passo 1: Collegare la Chiavetta USB
Il primo passo è collegare la chiavetta USB a una delle porte del tuo Mac. Una volta collegata, apri Utility Disco. Puoi trovarla facilmente nella cartella “Altro” del Launchpad: cerca l’icona con un disco fisso e uno stetoscopio.
Passo 2: Selezionare la Chiavetta USB in Utility Disco
Una volta aperta l’applicazione, vedrai una finestra con l’elenco dei dischi e delle partizioni disponibili sul tuo Mac. Trova il nome della chiavetta USB che desideri formattare nella barra laterale sinistra. Se riesci a vedere solo le partizioni e non i dispositivi interi, clicca sul menu “Vista” in alto e seleziona “Mostra tutti i dispositivi”.
Passo 3: Inizializzare la Chiavetta USB
Dopo aver selezionato la chiavetta USB, clicca sul pulsante Inizializza che si trova nella parte superiore della finestra. A questo punto, apparirà una finestra in cui dovrai scegliere il formato del file system per la formattazione. Le opzioni disponibili sono:
- APFS: ideale per le unità che verranno utilizzate solo su macOS.
- Mac OS esteso (journaled): noto anche come HFS+, è un altro formato nativo per macOS.
- MS-DOS (FAT): conosciuto anche come FAT32, utile per compatibilità con sistemi operativi più vecchi.
- ExFAT: un formato compatibile sia con macOS che con Windows, perfetto per unità che devono essere utilizzate su entrambi i sistemi operativi.
Quando scegli il formato del file system per un’unità su macOS, è importante capire le differenze tra le due opzioni per fare la scelta giusta in base alle tue esigenze.
- Mac OS esteso (Journaled):
- È il formato più comune e consigliato per la maggior parte degli utenti.
- Non distingue tra maiuscole e minuscole nei nomi dei file. Ad esempio, i file chiamati “Documento.txt” e “documento.txt” sarebbero considerati lo stesso file.
- Il journaling aiuta a prevenire la corruzione dei dati in caso di crash o interruzioni improvvise dell’alimentazione.
- Mac OS esteso (distingue tra maiuscole e minuscole, Journaled):
- Distingue tra maiuscole e minuscole nei nomi dei file. Ad esempio, “Documento.txt” e “documento.txt” sarebbero considerati due file distinti.
- Questa opzione è utile se lavori con software o applicazioni che richiedono specificamente la distinzione tra maiuscole e minuscole (alcuni strumenti di sviluppo o sistemi operativi Linux possono farlo).
- Anche qui, il journaling protegge dai danni causati da spegnimenti imprevisti o crash.
Quale scegliere?
- Se sei un utente normale e non hai bisogno di distinguere tra maiuscole e minuscole nei nomi dei file, Mac OS esteso (Journaled) è l’opzione più sicura e compatibile con la maggior parte delle applicazioni.
- Se invece lavori con software specifici che richiedono la distinzione tra maiuscole e minuscole, allora Mac OS esteso (distingue tra maiuscole e minuscole, Journaled) potrebbe essere necessario.
In generale, per la maggior parte delle persone e degli scenari, la scelta predefinita dovrebbe essere Mac OS esteso (Journaled).
Passo 4: Configurare il Nome e lo Schema della Partizione
Dopo aver selezionato il formato desiderato, inserisci un nome per la tua chiavetta USB nel campo “Nome”. Successivamente, dovrai scegliere lo schema della partizione. Le opzioni principali sono:
- Mappa partizione GUID: è il formato predefinito su macOS, consigliato per unità che verranno utilizzate solo su Mac.
- Master Boot Record (MBR): scegli questa opzione se prevedi di utilizzare la chiavetta anche su Windows.
Formattare una Chiavetta USB per l’Uso su Windows e Mac
Se hai bisogno di utilizzare la chiavetta sia su Mac che su Windows, ti consiglio di scegliere come formato MS-DOS (FAT) o ExFAT. Inoltre, assicurati di selezionare “Master Boot Record (MBR)” come schema della partizione per garantire la massima compatibilità con entrambi i sistemi operativi.
Seguendo i passaggi che ti ho descritto, sarai in grado di preparare la tua chiavetta USB per l’uso su macOS, Windows o entrambi. Ricorda di scegliere il file system e lo schema della partizione giusti in base alle tue esigenze.
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